Anno Accademico 2011-2012, Facoltà di Filosofia, Univesità Sapienza, Roma
Corso di Teoria della Comunicazione, Laurea Magistrale, SPS/08
Crediti: 6
Docente: Cristina Marras
Titolo del corso: Il peso delle parole.
Le città poliglotte. Filosofia e comunicazione della città, tra comunità, territorio e conflitti.
Il corso ha affrontato lo studio della pragmatica del linguaggio, dell’analisi del discorso, e dei principali modelli di teoria della comunicazione, mettendo a fuoco, da un punto di vista teorico e pratico, un fenomeno importante nella comunicazione: il rapporto che intercorre tra la città, i suoi discorsi e i suoi linguaggi (tra il logos e la polis).
Il corso ha proposto una riflessione sulla città, le sue rappresentazioni e le pratiche dei luoghi. Le città, paradigmi della complessità, sono luoghi privilegiati per analizzare i processi discorsivi, politici e sociali attorno a cui si costruisce e si organizza la nostra vita quotidiana, e che scrivono e riscrivono i tessuti urbani. I linguaggi e le lingue delle città configurano, attraverso parole, concetti e discorsi, lo spazio e le sue trasformazioni, diventando un elemento importante del sapere. La città necessita pertanto sempre più di descrizioni multiculturali capaci di cogliere il plurilinguismo ed i conflitti che la caratterizzano.
E' stata analizzata la dialettica che intercorre tra la “città come linguaggio” e la “città come metalinguaggio”, per riflettere sulla (non)comunicazione come condizione delle (poliglotte) città antiche e contemporanee. L'attenzione è stata posta sulla città e le parole della 'modernità' e della contemporaneità (nelle sue diverse declinazioni e definizioni), per far emergere il rapporto che intercorre tra le categorie linguistiche e discorsi che fondano e rifondano le città e che contribuiscono a definirle, a mapparle, a raccontarle (p.e. città reale e/o finzionale, ‘iper-luogo’ e/o ‘non-luogo’, città utopica e/o distopica, metropoli/necropoli).
Bibliografia